I migliori verificatori di plagio online

La maggior parte delle persone non pensa mai al controllo del plagio finché non ne ha davvero bisogno. Forse si tratta di un saggio dell’ultimo minuto, di un articolo che si giura di aver scritto da zero o di un pezzo scritto da un copywriter che riecheggia in modo sospetto le parole di qualcun altro. Siamo sommersi dalle scorciatoie del copia-incolla e a volte è opportuno ricontrollare il proprio lavoro o quello di qualcun altro prima di premere “Pubblica” o “Invia”

Gli strumenti per il plagio vi aiutano a individuare le sovrapposizioni accidentali e a mantenere la vostra scrittura autenticamente vostra. Ma non sono tutti uguali. Alcuni sono gratuiti ma piuttosto elementari, altri costano ma vanno più a fondo. Sapere quale scegliere fa la differenza.

Quindi, che siate studenti alle prese con l’ultima bozza, autori che si assicurano che il vostro lavoro sia unico o semplicemente persone che non vogliono essere colpite da un’improvvisa segnalazione di plagio, ecco una rapida rassegna dei migliori verificatori gratuiti e a pagamento.

I migliori verificatori di plagio a pagamento

Scribbr

Ideale per: Studenti universitari, tesisti e chiunque abbia bisogno di tranquillità prima di consegnare un lavoro accademico.

Scribbr è molto apprezzato dagli studenti per una grande ragione: individua i plagi che la maggior parte degli altri strumenti non riesce a individuare, soprattutto quando un testo è stato parafrasato o modificato per sembrare originale. Basato sul database standard di Turnitin, analizza milioni di articoli di riviste, tesi di laurea e documenti di studenti. Nei test a confronto, ha spesso trovato una quantità di plagio quasi doppia rispetto ai verificatori più economici o gratuiti.

Una caratteristica che distingue Scribbr è il suo Self-Plagiarism Checker, che vi permette di confrontare il vostro articolo con i vostri lavori passati. Se si sta ampliando un vecchio compito o si sta combinando una ricerca, questo è un salvavita per evitare l’auto-plagio accidentale.

I risultati sono presentati in un rapporto pulito e codificato a colori che evidenzia le corrispondenze per fonte, in modo che sia facile vedere dove è necessario aggiungere o correggere le citazioni. Il generatore di citazioni gratuito di Scribbr semplifica anche la formattazione corretta delle fonti, se ne avete dimenticata una.

A differenza degli strumenti in abbonamento, Scribbr fa pagare per ogni controllo, da circa 20 a 40 dollari a seconda del numero di parole. Non c’è limite di parole, quindi è possibile scansionare un’intera tesi in una sola volta. C’è anche un’anteprima gratuita limitata che segnala eventuali problemi, ma per vedere tutti i dettagli è necessario pagare.

La privacy è un altro punto a favore: Scribbr non archivia né vende il vostro lavoro e i file vengono cancellati automaticamente dopo 30 giorni (o prima se lo fate voi). Se qualcosa non va, c’è un supporto dal vivo in più lingue e una garanzia di rimborso immediato.

Pro:

  • Supera gli altri strumenti nell’individuare il plagio nascosto o parafrasato.
  • Permette di controllare i propri elaborati passati con il Self-Plagiarism Checker.
  • Rapporti chiari, scaricabili e codificati a colori.
  • Include un generatore di citazioni gratuito per risolvere rapidamente i problemi.
  • Non archivia né condivide i documenti.
  • Buona assistenza e politica di rimborso se non si è soddisfatti.

Contro:

  • La tariffa a pagamento per ogni controllo aumenta se si eseguono molte scansioni.
  • Nessuna opzione per modificare direttamente il rapporto.
  • Non è possibile ricontrollare lo stesso documento gratuitamente.

Se state perdendo il sonno per il vostro elaborato finale, Scribbr è il più affidabile che ci sia. Non è il più economico, ma per i grandi progetti accademici, vale la pena di avere una maggiore accuratezza.

PlagAware

Ideale per: Insegnanti, scuole e scrittori che desiderano un controllore online semplice per le fonti web.

PlagAware si colloca tra gli strumenti gratuiti e i pesi massimi come Scribbr. Cattura più plagi rispetto alla maggior parte delle opzioni economiche, anche se non è ancora al livello di Scribbr quando si tratta di testi accademici o pesantemente modificati. In pratica, funziona bene per gli elaborati di base degli studenti, per le relazioni semplici o per i contenuti online che necessitano di un rapido controllo dell’originalità.

Una cosa che si apprezza è che il rapporto online di PlagAware è chiaro e codificato a colori: ogni fonte corrisponde a un colore e si ottiene un punteggio di somiglianza per ogni sezione segnalata. La dashboard conserva anche una cronologia ordinata delle scansioni precedenti, utile se si controllano molte bozze nel tempo. Attenzione: se scaricate la versione PDF del rapporto, non è altrettanto chiara. Tutte le fonti sono raggruppate nello stesso colore, il che può creare confusione.

Dal punto di vista del prezzo, è possibile usufruire di una prova gratuita per una sola volta (10 pagine), ma per vedere i risultati è necessario registrare un account. Dopodiché, si acquistano crediti (circa 15 dollari per 100 pagine) e si paga man mano. Non c’è nessun vincolo di abbonamento, ma nemmeno scansioni illimitate.

Per quanto riguarda la privacy, PlagAware non archivia né vende il vostro lavoro; potete cancellare i documenti dal vostro cruscotto in qualsiasi momento. Non c’è una chat dal vivo in caso di problemi, ma è disponibile un modulo di contatto e un’assistenza telefonica se avete bisogno di un umano.

Pro:

  • Trova più plagi rispetto alla maggior parte degli strumenti di medio livello.
  • Cruscotto online chiaro, con corrispondenze codificate per colore.
  • Conserva una cronologia delle scansioni.
  • Non conserva né vende i file.

Contro:

  • Ha difficoltà con i testi modificati o accademici.
  • I rapporti PDF scaricati sono più difficili da leggere.
  • Nessun supporto dal vivo, solo e-mail o telefono.
  • Solo le prime 10 pagine sono gratuite.

Se state cercando un’opzione a pagamento che sia solida per controllare semplici saggi o contenuti web e non avete bisogno di una corrispondenza accademica avanzata, PlagAware può essere una buona via di mezzo.

Compilazione

Ideale per: Insegnanti, scuole e studenti europei che vogliono controllare più documenti nel tempo.

Compilatio è un nome familiare in molte classi europee. È stato progettato per aiutare insegnanti e studenti ad affrontare il plagio nei compiti di tutti i giorni. Fa un buon lavoro nel trovare materiale copiato dal web e da altri studenti, ma può avere difficoltà quando un testo di partenza è stato pesantemente riscritto o parafrasato. Nei test, ha spesso trovato le fonti giuste all’inizio, ma la sua accuratezza a volte si è ridotta nei documenti più lunghi.

Una cosa che piace di Compilatio è il suo sistema flessibile di crediti: invece di un abbonamento, si possono acquistare crediti a partire da pochi euro, validi per un anno. I crediti possono essere distribuiti su più documenti. È utile se siete un insegnante che controlla il lavoro di diversi studenti o uno studente che si destreggia tra alcuni compiti importanti. Lo strumento consente anche di confrontare una nuova bozza con altri file caricati, aiutando così a individuare eventuali auto-plagi accidentali.

Per quanto riguarda i rapporti, la versione scaricabile di Compilatio è facile da leggere e rimanda chiaramente alle fonti segnalate. Lo svantaggio è che non evidenzia quali frasi specifiche sono plagiate all’interno del testo stesso, quindi dovrete tornare indietro e confrontare le cose manualmente, il che può essere un po’ fastidioso se lavorate con paragrafi di grandi dimensioni.

Per quanto riguarda la fiducia, Compilatio non archivia né vende i vostri documenti a nessun altro e non riutilizza i vostri file per controllare il lavoro di altre persone. Il supporto è limitato a un helpdesk e a un modulo di richiesta online.

Pro:

  • I crediti flessibili possono essere utilizzati per più controlli.
  • Aiuta a evitare l’auto-plagio confrontando i propri upload.
  • Riporta le fonti dei link in modo chiaro.
  • I crediti sono validi per 12 mesi.

Contro:

  • Non evidenzia le frasi plagiate nel testo.
  • Può essere difficile individuare e risolvere i problemi.
  • Le prestazioni calano con testi molto modificati.
  • Nessun supporto clienti in diretta.

Se siete in Europa e avete bisogno di uno strumento economico per eseguire alcuni controlli ogni trimestre, in particolare su più documenti di studenti, Compilatio può fare il suo lavoro, a patto che siate disposti a fare un po’ di correzione manuale.

Grammarly Premium

Ideale per: Scrittori, blogger, marketer, chiunque voglia un aiuto grammaticale con un pizzico di controllo del plagio.

La maggior parte delle persone conosce Grammarly come strumento di grammatica e stile, ed è proprio qui che brilla. Il suo controllore di plagio è più un componente aggiuntivo che una funzione principale, e si vede. Sebbene Grammarly analizzi miliardi di pagine web per segnalare la presenza di testo copiato, nei test reali di solito cattura meno della metà di ciò che altri strumenti dedicati trovano. Quando individua il plagio, spesso corrisponde solo a una parte della sezione copiata, invece che all’intera porzione.

Tuttavia, ha alcuni vantaggi: se si paga già Grammarly Premium per correggere la grammatica, la chiarezza e il tono, si ottiene un controllo di plagio bonus incorporato. Ha anche un pratico assistente per le citazioni che può aiutare a inserire le fonti mancanti, il che non è male per la scrittura di tutti i giorni, come i post di un blog, le newsletter o i testi per il web.

L’usabilità è un po’ varia. Lo strumento di plagio può sembrare nascosto dietro le funzioni di scrittura più importanti di Grammarly. Inoltre, quando si esegue un controllo, tutte le corrispondenze vengono visualizzate con lo stesso colore di evidenziazione, il che rende difficile la selezione di più fonti. C’è anche un limite di parole: ogni documento non può superare i 100.000 caratteri (circa 14.000-25.000 parole), quindi i progetti più grandi potrebbero dover essere suddivisi. Il limite totale di parole al mese è di 150.000, sia che si tratti di un piano mensile o annuale.

Il lato positivo è che Grammarly mantiene la privacy dei vostri scritti. Non vende né condivide i vostri file. In caso di problemi, c’è un discreto centro di assistenza e un modulo e-mail, ma non c’è un supporto dal vivo per ottenere un aiuto immediato.

Pro:

  • Un comodo bonus se si usa già Grammarly per l’editing.
  • Controlla il vostro lavoro rispetto a miliardi di fonti online.
  • Viene fornito un aiuto per le citazioni.
  • Non condivide o vende il testo.

Contro:

  • Trova meno plagi rispetto agli strumenti specializzati.
  • Evidenzia tutte le corrispondenze nello stesso colore, il che può creare confusione.
  • I documenti di grandi dimensioni potrebbero dover essere divisi per rientrare nel limite di parole.
  • Nella versione gratuita non c’è un controllore di plagio: è necessario il servizio Premium.

Se vi preoccupate soprattutto di una scrittura pulita e raffinata e volete solo un rapido doppio controllo per verificare la presenza di righe copiate, Grammarly Premium fa al caso vostro. Ma per un documento accademico serio o una scansione dettagliata, è meglio abbinarlo a uno strumento dedicato più potente.

Copyleaks

Ideale per: Aziende, agenzie o team tecnici che devono eseguire controlli di routine sul web. Non è ideale per un uso accademico intensivo.

Copyleaks è un verificatore flessibile basato sul cloud che ha guadagnato una certa popolarità tra le aziende e gli sviluppatori, soprattutto grazie al supporto multilingue e a funzioni extra come il plagio del codice e il rilevamento del testo AI. Tuttavia, quando si tratta di plagio accademico vero e proprio, non è all’altezza dei nomi più importanti. Nei test, Copyleaks ha trovato di solito solo un terzo del testo copiato e le corrispondenze trovate erano spesso parziali piuttosto che complete.

Un vantaggio pratico è che il rapporto online mantiene la formattazione originale, quindi è facile confrontare le bozze e vedere dove si inserisce il contenuto segnalato. Il rapporto collega ogni corrispondenza alla sua fonte, ma c’è un problema: la versione scaricabile raggruppa tutte le fonti in alto, quindi non è facile vedere quale pezzo proviene da dove. Online, è necessario fare clic su ogni frase per visualizzare la fonte, il che funziona ma diventa noioso per i paragrafi lunghi.

Copyleaks tenta di essere fantasioso etichettando le corrispondenze come “identiche”, “modifiche minori” o “parafrasi”, ma in pratica il suo giudizio può essere negativo o negativo. La prima scansione è gratuita per un massimo di 2.500 parole, ma dopo è necessario sottoscrivere un piano mensile. I prezzi partono da 17 dollari al mese per i piccoli progetti o da un prezzo leggermente inferiore se si paga annualmente.

La privacy è un’area in cui Copyleaks è un po’ vago: il sito promette che “non ruberà mai il vostro lavoro”, ma non c’è una chiara cancellazione automatica. Dovrete contattare il servizio clienti per ottenere la rimozione definitiva dei vostri file. Il sito dispone di un modulo di contatto e di un’opzione di chat in caso di problemi.

Pro:

  • Mantiene intatta la formattazione del documento nella visualizzazione online.
  • Collega il testo segnalato alla fonte in modo chiaro nel rapporto online.
  • Gestisce il plagio del web e del codice, oltre a controllare i contenuti AI.

Contro:

  • Le prestazioni accademiche sono scarse. Corrispondenze per lo più parziali.
  • I rapporti scaricabili sono confusi per i controlli incrociati.
  • La prima scansione copre solo 2.500 parole gratuitamente.
  • Non è chiaro per quanto tempo i file rimangono sui loro server.

Se siete un’azienda, un’agenzia o un team di sviluppo alla ricerca di un prodotto completo da inserire nel vostro flusso di lavoro, Copyleaks merita di essere preso in considerazione, soprattutto per i contenuti web o tecnologici. Tuttavia, per gli studenti o i ricercatori che cercano controlli accademici affidabili, sono disponibili opzioni più valide.

I migliori controllori di plagio gratuiti

DupliChecker

Ideale per: Scrittori occasionali, studenti e blogger che desiderano un controllo rapido e gratuito per testi brevi.

DupliChecker è uno di quegli strumenti semplici e di vecchia scuola che esistono da sempre, soprattutto perché è gratuito e svolge il suo lavoro per i controlli di base. È possibile scansionare gratuitamente fino a 1.000 parole alla volta, il che va bene per i brevi post di un blog o per i paragrafi scolastici, ma significa che dovrete ridurre in pezzi più piccoli tutto ciò che è più lungo. Esistono piani a pagamento per chi vuole arrivare a 25.000 parole.

Quando si tratta di individuare il plagio, DupliChecker è decente ma non perfetto. Nei test, di solito ha individuato un po’ più del 40% di testo copiato, il che non è male per un prodotto gratuito, ma ha faticato a trovare corrispondenze complete. Se c’è una frase completamente plagiata, spesso ne evidenzia solo una parte. Quindi, è meglio come scansione rapida che come verdetto finale.

Il lato positivo è che i rapporti di DupliChecker sono relativamente chiari per uno strumento di base. Si ottiene una semplice percentuale di corrispondenza e si vede quali parti sono state segnalate, ma non c’è una fantasiosa codifica a colori per le diverse fonti, quindi per capire chi ha scritto cosa può essere necessario scavare un po’ di più.

Una cosa che gli utenti apprezzano è che DupliChecker afferma di non memorizzare i file. Li cancella dopo ogni controllo per proteggere il vostro lavoro. Non c’è un supporto dal vivo se si è bloccati, ma c’è un modulo di contatto di base se si ha bisogno di contattarlo.

Pro:

  • 100% gratuito per un massimo di 1.000 parole per scansione.
  • Non salva i file caricati.
  • Supporta diversi formati di file (Word, PDF, TXT, ecc.).
  • I rapporti sono sufficientemente chiari per una rapida modifica.

Contro:

  • Rileva solo le corrispondenze parziali e non individua intere sezioni.
  • Nessuna codifica a colori per fonte.
  • Il piano gratuito è limitato ai testi brevi; i controlli più lunghi diventano complicati.

Se siete studenti che ricontrollano un breve saggio o blogger che riordinano i post, DupliChecker va bene per una scansione veloce. Ma non aspettatevi miracoli. Per le cose serie o lunghe, vi servirà uno strumento più potente o sarete pronti a dividere il testo in parti.

Controllare il plagio

Ideale per: Blogger e studenti che scrivono molti pezzi brevi.

Check-Plagiarism è un altro strumento senza fronzoli. Si incolla il testo, si esegue la scansione e si ottengono risultati codificati a colori che mostrano dove le frasi corrispondono a ciò che si trova online. La versione gratuita ha un limite per ogni scansione (circa 2.000 parole), ma è possibile eseguire più controlli se necessario.

Cosa funziona:

  • Accuratezza decente per i contenuti web.
  • Interfaccia semplice, senza confusione.
  • Gratuito per sempre per piccole scansioni.

Cosa non va: Gli annunci possono diventare fastidiosi e non si ottiene una copertura profonda del database come con gli strumenti basati su Turnitin. Ma per i post di un blog o per brevi saggi è utile.

Piccoli strumenti SEO

Ideale per: Creatori di contenuti, scrittori SEO, proprietari di piccoli siti web.

Small SEO Tools è un vecchio strumento preferito dai blogger che vogliono evitare penalizzazioni per i contenuti duplicati. È possibile incollare il testo o inserire l’URL di una pagina web per vedere se si sovrappone a qualcosa di già indicizzato. È pensato per chi scrive sul web, non per gli studenti che scrivono articoli di ricerca.

Perché usarlo:

  • Non è necessario registrarsi.
  • Scansioni illimitate.
  • In bundle con altri strumenti SEO come i keyword checker.

Cosa sapere: È piuttosto elementare: il rapporto mostra solo le righe abbinate con i link di origine. Inoltre, gli annunci possono essere eccessivi. Tuttavia, se state facendo SEO per un blog di un cliente, questo è un semplice controllo finale.

Rilevatore di plagio

Ideale per: Blogger e studenti che hanno bisogno di una scansione rapida e di base per brevi parti di testo.

Check-Plagiarism è un altro strumento gratuito della stessa categoria di DupliChecker. È utile per effettuare controlli rapidi se si lavora con compiti brevi o contenuti online. È possibile caricare gratuitamente fino a 1.000 parole alla volta, ma c’è una fregatura: il sito tecnicamente limita gli ospiti a 50 “query di ricerca” al mese (dove una frase conta come una query). In realtà, questo limite non scatta sempre, ma se si desidera un maggiore margine di manovra, è necessario scegliere uno dei piani a pagamento a breve termine.

In pratica, questo verificatore fa un lavoro mediocre nel trovare le corrispondenze. Rileva in media circa il 37% dei contenuti copiati. Non è terribile per uno strumento gratuito, ma sicuramente non è sufficiente per un articolo serio. Inoltre, tende a scansionare frase per frase, il che significa che spesso evidenzia solo alcune parti di una sezione plagiata anziché l’intero pezzo. Anche il testo accademico o fortemente parafrasato tende a sfuggire.

Un vantaggio è che il rapporto online mostra ogni pezzo segnalato con un piccolo riquadro della fonte, in modo da poter vedere da dove proviene senza dover scavare troppo. Sfortunatamente, se si scarica il rapporto, la cosa è ancora più problematica: tutte le fonti vengono inserite in un grande elenco che è difficile da ricondurre al testo. Inoltre, lo strumento utilizza lo stesso colore di evidenziazione per ogni fonte, il che non aiuta.

L’usabilità potrebbe essere migliore. Il sito è pieno di pubblicità, quindi è facile essere distratti dai pop-up o cliccare sul pulsante sbagliato. C’è anche uno strumento di “riscrittura” integrato, che però non fa altro che sostituire le parole e non risolve i problemi di plagio. È incluso anche un semplice aiuto per le citazioni, ma è piuttosto elementare.

Per quanto riguarda la privacy, Check-Plagiarism afferma di non conservare o condividere i file, il che è positivo. Non c’è assistenza dal vivo in caso di problemi, ma solo una pagina di FAQ (che è un po’ vaga) e un modulo di contatto se volete contattarlo.

Pro:

  • Scansioni gratuite fino a 1.000 parole.
  • Il rapporto online collega chiaramente il testo alle fonti.
  • Facile e veloce per i pezzi brevi.

Contro:

  • Tasso di rilevamento medio, molte mancanze, soprattutto nel materiale accademico.
  • Tutti i colori di evidenziazione sono uguali per tutte le fonti.
  • Il rapporto scaricabile è scomodo per i riferimenti incrociati.
  • Ingombra di pubblicità che intralciano la lettura.

Se state analizzando un post di un blog o un piccolo compito, Check-Plagiarism può individuare ovvie sovrapposizioni. Non aspettatevi però che si occupi di lavori accademici seri o che sostituisca una vera e propria riscrittura o citazione.

Quetext

Ideale per: Scrittori o studenti che desiderano un semplice controllore di plagio con strumenti di scrittura aggiuntivi, ma che non hanno bisogno di una profonda accuratezza accademica.

Quetext si è guadagnato un grande seguito, oltre 2 milioni di utenti, soprattutto grazie alla sua interfaccia semplice e alla discreta accuratezza per i controlli leggeri. Esegue una scansione del testo rispetto alle pagine web, ai documenti accademici e ai caricamenti passati, oltre a fornire strumenti extra come un aiuto per le citazioni e un controllo grammaticale. Ma quando si scava più a fondo, la sua capacità di rilevamento è piuttosto mediocre rispetto a strumenti più potenti.

L’usabilità è l’aspetto che fa perdere punti a Quetext. Il rapporto online e il PDF scaricabile alterano la formattazione originale del testo. Invece di mostrare colori diversi per le diverse fonti, Quetext ne usa solo due: rosso per i pezzi completamente copiati e arancione per le corrispondenze parziali. Questo rende più difficile tenere traccia di quale fonte sia, soprattutto per i lavori più lunghi.

In compenso, i piani a pagamento di Quetext sono convenienti, a partire da circa 8,80 dollari al mese, e la piattaforma dichiara di non archiviare o riutilizzare i documenti, il che è un vantaggio per la privacy. È disponibile un centro di assistenza per le domande frequenti e un modulo di posta elettronica in caso di problemi, ma non c’è una chat dal vivo o un supporto immediato.

Pro:

  • Interfaccia semplice e facile da configurare.
  • Include uno strumento di citazione e un controllore grammaticale di base.
  • Piani a pagamento convenienti per un uso leggero.

Contro:

  • Spesso interrompe la formattazione nei rapporti.
  • Solo due colori di evidenziazione, quindi è difficile ordinare le fonti.
  • Nessun supporto dal vivo in caso di problemi.

Se cercate uno strumento semplice ed economico per scansionare brevi testi web, Quetext può aiutarvi a individuare le sovrapposizioni più ovvie. Ma se state controllando un documento di ricerca o una tesi, probabilmente vorrete qualcosa di più preciso e facile da leggere.

PrepostSEO

Ideale per: Blogger, studenti e piccoli team di contenuti che desiderano un mix conveniente di strumenti di base per il plagio e la SEO.

PrepostSEO è una scelta popolare per chi ha bisogno di un kit di strumenti all-in-one: non solo controllo del plagio, ma anche strumenti per le parole chiave, riscrittura degli articoli e altri strumenti SEO. Il suo controllore di plagio fa un buon lavoro per i contenuti web semplici, ma non contate su di esso per le scansioni accademiche profonde.

Nei test, PrepostSEO è riuscito a volte a trovare sezioni completamente copiate e di solito le ha associate alla fonte giusta. Ma una volta che il testo era stato parafrasato o leggermente modificato, spesso non riusciva a trovare grandi parti, soprattutto quando la fonte era accademica o più specializzata. Quindi, è meglio utilizzarlo per individuare i copia-incolla evidenti, non le parafrasi sottili.

Un aspetto che rende PrepostSEO utile è il suo strumento di riscrittura e parafrasi integrato. In teoria, possono aiutare a correggere le sezioni segnalate, ma gli utenti spesso trovano che siano un po’ macchinosi e che non sempre correggano correttamente il plagio.

Il rapporto online collega il testo segnalato direttamente alla sua fonte, il che aiuta, ma non c’è una codifica dei colori per le diverse fonti. Tutto è evidenziato allo stesso modo, il che può essere un problema per i documenti più lunghi. La versione PDF è ancora meno utile: non indica chiaramente da dove proviene il testo, quindi è necessario ricontrollare manualmente.

Se volete qualcosa di più della versione gratuita, il piano base parte da 10 dollari al mese e copre circa 5.000 frasi. Non male per blogger occasionali o studenti. Per quanto riguarda la privacy, PrepostSEO afferma di non conservare o condividere i vostri file, il che è rassicurante. Non c’è una chat dal vivo per un aiuto rapido, ma solo un modulo di contatto in caso di problemi.

Pro:

  • Economico, ottimo per i controlli rapidi sul web.
  • Include strumenti di riscrittura e parafrasi integrati.
  • Non archivia né vende i documenti.

Contro:

  • Ha difficoltà con i testi modificati o accademici.
  • Il rapporto in PDF è difficile da leggere; nessuna suddivisione delle fonti.
  • Tutte le fonti utilizzano lo stesso colore di evidenziazione.
  • Lo strumento di riscrittura può essere poco o per nulla efficace.

Se avete bisogno di un’opzione gratuita o economica per individuare contenuti copia-incolla evidenti e volete qualche strumento SEO in più, PrepostSEO vale la pena di dare un’occhiata, ma non affidatevi solo a questo strumento per documenti di ricerca seri.

Sintesi

Nessun controllore di plagio è perfetto, ma la scelta di quello giusto può fare la differenza tra una rapida scansione in tutta tranquillità e la cattura di errori che potrebbero costarvi voti, credibilità o posizioni di ricerca.

Se siete studenti che consegnano un lavoro accademico serio, di solito vale la pena pagare per uno strumento come Scribbr, che scava più a fondo e gestisce casi difficili come la parafrasi o il testo pesantemente modificato. Per gli insegnanti o le piccole istituzioni, PlagAware e Compilatio possono essere opzioni pratiche di fascia media che coprono più documenti di studenti contemporaneamente.

Se siete scrittori, freelance o aziende che vogliono una rete di sicurezza quotidiana, Grammarly Premium può essere un utile livello aggiuntivo ai vostri controlli grammaticali, ma non dovrebbe essere la vostra unica linea di difesa per i lavori più importanti. Per i blogger occasionali o gli studenti che desiderano solo un controllo rapido e gratuito, strumenti gratuiti come DupliChecker, Check-Plagiarism, Quetext o PrepostSEO possono individuare le sovrapposizioni più evidenti, purché si tengano presenti i loro limiti.

Indipendentemente dallo strumento scelto, il controllore di plagio dovrebbe essere la vostra rete di sicurezza, non il vostro unico piano. Le buone abitudini di ricerca, le citazioni corrette e l’editing accurato sono ancora più importanti di qualsiasi scansione. Eseguite il testo con più di uno strumento, se possibile, ricontrollate le fonti manualmente e, in caso di dubbio, citatele correttamente.

Un lavoro originale crea fiducia e, a lungo termine, è il modo più semplice per mantenere la vostra scrittura (e la vostra reputazione) pulita.